Da:	Canazei
A:	Canazei
Km parziali:	172
Km totali:	975
Posti:	Passo Fedaia (2057) Passo Giau (2233) Passo Tre Croci (1805) Tre cime di Lavaredo (2350) Passo Falzarego (2105) Passo Pordoi (2239)
Tempo:	Parzialmente nuvoloso
Note:	Maledetto bestiame!

Non pare vero, ma oggi sembra essere la prima giornata in cui nessun agente atmosferico potrebbe funestare la giornata di Tomma e Yobby, sperando di non incappare in uno sciame di locuste o una pioggia di rane!

Il solito barile di yogurt oggi è seguito dalla vera colazione del campione: un etto di ottimo speck.

Così rinvigorita al punto giusto, Yobby può raggiungere Tomma sul TDM e partire; pochi chilometri bastano per raggiungere il passo Fedaia, dove Yobby tenta un carpiato dalla diga.

Durante la discesa dal primo passo di giornata, un rumore sinistro arriva dalla catena della moto che chiede pietà ed una ingrassata.

Nell’operazione Yobby abbandona all’improvviso la propria mansione di ingrassatrice, abbandonando Tomma per dare sfogo alla principale attività per la quale è venuta in Trentino: fotografare tutto il bestiame possibile! Fauna del momento è la marmotta…

Tomma ci mette un bel po’ per convincere Yobby a risalire sulla moto e dopo neanche 100 metri ecco incontrare un gregge di pecore! Vuoi non fermarti a fotografari gli ovini? Non sia mai!

Ormai sconfortato Tomma aspetta la fine del reportage, al temine del quale il giro può riprendere… per altri 50 metri, finchè non si incontra il cavallino goloso di turno.

Ormai intenzionato ad investire qualunque animale dell’arca di Noè si pari sul suo cammino, Tomma riesce finalmente a raggiungere il passo Giau!

Sul Giau ci si sente liberi di tentare nuovi esercizi di yoga fotografico

e di dare sfogo a velleità finora sopite di cambio della guardia.

Arriva anche il momento di prendere il secondo caffè dopo poco tempo del primo, dando effetti totalmente incontrollati!

Risaliti in moto, le preghiere di Tomma non vengono ascoltate… ecco che una nuova specie animale si pare sulla strada dell’ormai esasperato motociclista, obbligato con brutalità dalla propria passeggera a fermarsi. L’incontro non è però come quello con Nina del giorno prima…

Si riparte e dopo il passo delle Tre croci,  si raggiunge il lago di Misurina, dove c’è chi fotografa la bellezza della natura

e chi, manco a dirlo, fotografa altri soggetti…

L’ultimo tratto di strada che porta dal lago al rifugio Auronzo a 2350 metri è a pagamento, per la modica cifra di 11 euro per una moto… ma ne vale la pena! In cima il paesaggio è meraviglioso e quale occasione migliore per fotografare un bel volatile con cotanta bellezza naturale intorno a se?

Finalmente è l’ora di alimentarsi in alta quota

ed il pranzo viene consumato con i nuovi amici di Yobby

Tomma, non sembra d’accordo a dividere il proprio sudato cibo con i neri uccellacci

e chiarisce una volta per tutte di chi sia la proprietà del proprio panino!

Finito il consumo del santo speck quotidiano, arriva il momento di smaltire facendo una camminata intorno alle Tre cime di Lavaredo

Arriva l’ora del rientro che avviene rapidamente via Falzarego e Pordoi, dove ormai ci si sente di casa! La partita dell’Italia non entusiasma Tomma che insulta nel suo modo decisamente colorito quegli 11 rincoglioniti in campo, mentre Yobby cerca di sopravvivere all’evento sportivo come meglio può…

La giornata stà volgendo al termine e non resta altro che alimentarsi con i desiderati canederli (ovviamente allo speck!)

programmare il giro di domani e rilassarsi sul divano, cercando di digerire la leggerissima cena!