Capita che in alcune rare eccezioni capiti che in vacanza il trio delle nefandezze non sia una vergogna per l’umanità. Ebbene, anche questa mattina non è questo caso: la colazione sembra più il rifornimento di un mese per una mandria di elefanti.
Allontanati in modo coatto dall’ostello di Texel per aver consumato ignobilmente tutte le derrate alimentari, non resta altro che cominciare la tappa di oggi verso la costa settentrionale dei Paesi Bassi.
La partenza dall’isola è già la prova che i troppi zuccheri della colazione abbiano annebbiato il cervello già poco presente di Tomma: il traghetto per tornare in continente viene preso in puro stile di Hazzard, volando dal molo del porto direttamente dentro la nave che sta già partendo.
La traversata in mare è davvero breve, giusto il tempo di schivare l’attacco mortale di maledetti gabbiani assetati di sangue umano…
… e si è già in macchina.
Vesto mezzogiorno, macinati sufficienti chilometri, ci si può fermare per mangiare gli ormai immancabili panini, che ormai suscitano un entusiasmo sempre crescente.
Per fortuna la sosta è stata programmata con inspiegabile lungimiranza in corrispondenza di un parco giochi, in modo da tenere occupato l’elemento peggiore del gruppo senza che rompa troppo le scatole…
… e naturalmente si sta parlando di Tomma.
Richiamati all’ordine i 2 bambini del trio, si riparte attraverso la provincia di Groningen.
Quasi a metà pomeriggio si raggiunge finalmente il bed & breakfast in cui si passerà la notte. Qui, senza fare nemmeno il check in, ci si scaglia con gli occhi iniettati di sangue verso la macchina del caffè, calpestando chiunque si frapponga.
In questo pietosissimo attimo di relax viene completamente dimenticato Daddy che è quindi libero di fare danni irreparabili al b&b/agriturismo/campeggio.
E’ a questo punto che purtroppo inizia a piovere e Tomma inizia ad imprecare in modo davvero scomposto e viene segregato in stanza per evitare di farsi riconoscere subito.
Come spesso accade, le blasfeme imprecazioni di Tomma placano la pioggia, così si può completare il giro odierno nella seconda parte del pomeriggio, a cominciare dal castello di Menkemaborg. Intelligentemente, chiudendo alle 17, lo si raggiunge alle 16.59… giusto in tempo per entrare nei cancelli, farci insultare e farci spedire fuori a pedate nelle chiappe.
Dopo Menkemaborg, si punta dritti verso Noordpolderzijl, dichiarato da siti e guide come imperdibile, ma in realtà di una inutilità imbarazzante.
Essendo l’unica cosa interessante un gruppetto di mucche distante qualche anno luce, si abbandona il minuscolo paesino colmi di tristezza.
Sulla via del ritorno Daddy ormai esausto dichiara di avere una fame pazzesca ed essere stanco morto e di non vedere l’ora di tornare in stanza.
Tomma, padre assolutamente compassionevole ed attento ai bisogni del figlio, viene colpito da black out neuronale davanti alle indicazioni per Noordkaap.
Così, per celebrare il decimo anno dalla conquista del punto più a nord d’Europa, si decide di tornare a Capo Nord… un po’ taroccato.
Percorsi chilometri nel nulla più totale, la strada termina su una distesa di fango sterminata, dove molte persone sono solite farsi una camminata rilassante e soprattutto morire di atroci sofferenze inchiodati nella melma.
La missione-commemorazione si può dire quindi decisamente soddisfacente: tra una caccia all’ostrica…
… ed una caccia con gli occhi iniettati di sangue a povere pecore ignare del piccolo pericolo…
… finalmente il Noordkaap è conquistato con gioia incontenibile.
Impietosito infine dalle lamentele strappalacrime di Daddy, finalmente Tomma riporta tutti alla base, dove ci si può dedicare all’ennesima cena abominevole, fatta da prodotti davvero aberranti che richiamano vagamente la cucina italiana…
… ed il solito, immancabile panino.
Spazzolato tutto da bravi aspiratutto, si esce dalla stanza per andare a rilassarsi molestando in malo modo tutti gli animali presenti nell’agriturismo.
Nella romantica cornice del tramonto, non può mancare una bella sgambata con uno dei mezzi più pesanti mai inventato dall’essere umano.
Da: | Den Burg (Texel) |
A: | Uithuizermeeden |
Km parziali: | 236 |
Km totali: | 583 |
Posti: | Costa Nord di Groningen |
Notte: | Lentemaheerd |
Temperatura: | min 17 max 20 |
Meteo: | Variabile |
Note: |