La sveglia ormai regala sempre la certezza di trovare facce davvero convinte e vogliose di mettersi in moto. Espressioni che forse tradiscono anche odio spassionato nei confronti del nazista Tomma che segna il tempo per il rispetto del programma.
Si parte abbandonando la casetta sul lago e si intraprende la strada per Geiranger imbattendosi all’improvviso in una cascate dalla caduta d’acqua davvero scortesissima. Tomma, alla continua ricerca di refrigerio anche in Norvegia, decide con acume inarrivabile di andare a pochi metri dall’acqua, ritornando alla macchina completamente inzuppato e con la macchina fotografica da buttare nella spazzatura.
La strada, partita dal livello del mare, continua a salire sempre di più rendendo la situazione sempre più fresca per la gioia di Tomma ma non di Yobby e Davide che restano rintanati in auto.
Il fresco presto in freddino…
… a gelo! Sul lago ghiacciato si trova la temperatura più bassa di giornata di 8°C. Qui, stranamente, ne Yobby ne Davide si avventurano ad immergere i piedi in acqua.
Per completare l’ascesa altimetrica sopra Geiranger, si raggiunge quota 1500 metri del monte Dalsnibba, per la Norvegia un altitudine davvero stupefacente… stupefacente quasi quanto il prezzo di 270 corone (27€) che Tomma ha dovuto pagare dopo un principio di infarto.
Il panorama è davvero meraviglioso ma a quanto pare alcuni elementi se ne disinteressano in pieno palesando interesse solo per troll…
… e cibo.
Discesi da 1500 a 0 metri, si raggiunge il punto panoramico sul fiordo di Geiranger dove comincia a d uscire il sole a sbruciacchiare la pelata di un già sofferente Tomma.
La tappa in paese è mascherata come sosta pranzo anche se in realtà l’assoluto obiettivo primario è il Troll per eccellenza della Norvegia dei fiordi: un simpatico maniaco sessuale di 2 metri e 50 che con la scusa della foto ricordo tocca culi di chiunque passi per le sue grinfie.
Completato il book fotografico, Davide si può dedicare ad una bella insalatina all’apparenza salutare ma che sotto le delicate foglioline nasconde cibi che farebbero rabbrividire anche i panzoni di vite al limite.
Non pago dell’insalatina e del panino dal peso specifico più alto del mondo, dato il caldo davvero anomalo con una temperatura di 25°C, il ragazzo obbliga i genitori ad accendere un mutuo per comprare un gelato tanto costoso quanto pesante: si narra che con il suo apporto calorico si potrebbe tranquillamente sfamare una nazione centro africana.
Tomma e Yobby tentano di recuperare il terreno perduto, facendo però la figura delle pippe con gelatini micro rispetto al mostro di Davide.
Mentre i genitori allargano ulteriormente le panze, Davide trova le cartoline più belle della Norvegia.
Per non mancare di immortalare Geiranger da tutte le 80 angolazioni possibili, si sale fino al Flydalsjuvet…
… per poi abbandonare definitivamente il paesino assediato dai turisti e il fiordo per ritornare sui propri passi, superare nuovamente il lago ghiacciato ed arrivare alla hytte (chalet) destinazione finale di oggi.
Per dare soddisfazione al giovane calciatore Davide, che alla vista di qualunque prato si fa venire un embolo, Tomma immola i propri arti inferiori per un allenamento di alta montagna.
Terminato il padre sul campo, per fare ammenda del patricicdio Davide viene obbligato ai lavori forzati.
Arriva così l’ora di cena come sempre squilibrata…
… e del riposo del viaggiatore.
Da: | Løken |
A: | Nordberg |
Km parziali: | 165 |
Km totali: | 1528 |
Posti: | Dalsnibba Geiranger |
Notte: | Øyberg Sæter |
Temperatura: | min 8 max 25 |
Meteo: | Nuvoloso, sereno |
Note: |