L’hotel di Rustemburg è davvero molto bello ed immerso in una natura bellissima all’intersecarsi di diversi canali, quasi che fosse posizionato su un’isoletta. Questo ambiente idilliaco è però l’habitat perfetto dell’essere vivente più odioso dell’universo.
Infinite formazioni in assetto di guerra di zanzare infatti nella notte banchettano letteralmente con i malcapitati: Daddy sembra un malato di varicella coperto di bolle ed anche Tomma, notoriamente schifato dalle maledette succhia sangue risulta bersagliato come un bersaglio al poligono di tiro.
Ma la vendetta è servita la mattino… Tomma, colto da embolo, compie letteralmente una strage di zanzare.
Finalmente, al contrario dei risvegli ad Amsterdam, ci si può godere la colazione in albergo, mettendo in atto l’antico rito di imboscamento di panini già fatti per il pranzo.
Tutte queste attività mattutine però ad un certo punto terminano ed alla fine si deve prendere atto di un tristissimo fatto: il meteo fa letteralmente cacare!
Senza demordere si sale comunque subito in auto e si raggiunge Alkmaar, schivando il dannatissimo campionato europeo di ciclismo che con grande culo di svolge proprio qui in questi giorni. La fortuna per il momento sorride e Tomma, come un cane cercatore di tartufi, in men che non si dica conduce scodinzolando per la gioia fino alla piazza principale, sede del famoso mercato del formaggio.
La pioggia però torna in modo decisamente fastidioso e probabilmente nuoce gravemente alla salute mentale (già assolutamente labile) di Tomma, che dapprima si impersonifica in un patetico Cappuccetto Blu…
… per poi trasformarsi nella controfigura sfigata di Aigor di Frankenstein Junior.
Terminate le figure ignobili in piazza, Daddy e Yobby decidono di cercare di seminare il terzo incomodo passeggiando per le strade del centro di Alkmaar.
Purtroppo però i due non riescono a seminare Tomma, così la cavalcata termina… di nuovo al parcheggio per riprendere la macchina.
Si cambia così zona e si arriva a Zaanse Schans dove il tempo è brutto ma almeno non piove e questa volta è Yobby ad essere colta da demenza senile precoce, rincorrendo insetti immaginari da mettere nel nuovo microscopio portatile di Daddy.
Per fortuna ti riesce a far tornare sulla retta via la povera decerebrata ed a cominciare il giro a piedi, a partire dalla fabbrica di zoccoli di legno, dove Yobby e Daddy decidono di provare diverse paia alla ricerca del proprio numero.
Dopo tanta stupidità dimostrata dai propri genitori, questa volta è Daddy a dimostrare che purtroppo i geni della demenza sono difficilmente evitabili, decidendo di salire su un albero (e naturalmente non riuscire a scendere).
Tutto questo squilibrio mentale deve avere un reintegro di energie, preferibilmente sotto forma di gelato più alto di Daddy e con un peso specifico molto vicino a quello dell’uranio.
Termina così il giro e bisogna salutare i mulini di Zaanse Schans per cominciare a tornare verso l’ovile.
Lungo la strada ci si deve fermare per l’immancabile sosta quotidiana al supermercato per l’acquisto di alimenti presi completamente a caso per spacciarli come cena.
Appena entrati però Tomma realizza che la macchina del caffè è assolutamente gratuita per i clienti e questa non può che essere l’ennesima occasione per il povero mentecatto di fare una figura meschina alimentando il clichè del genovese tirchio e scroccone.
Tornati in hotel, in men che non si dica la cena è servita… un bel mix di avanzi ed alimenti comprati per sbaglio.
Tomma ormai si è ambientato alla perfezione alle usanze olandesi e difficilmente può fare a meno di mangiare almeno una volta al giorno aringa cruda cosparsa di cipolla. Solo l’espressione non è tipica dei Paesi Bassi, ma solamente tipica di un encefalogramma irrimediabilmente piatto.
Dopo tanto brutto tempo finalmente dopo cena compare un po’ di sole così Tomma, il solito rompipalle molesto rompipalle, obbliga il resto della famiglia ad andare a godersi il tramonto a vista mulini.
Mentre madre e padre sono fuori dalla macchina a contemplare la natura, Daddy decide di farsi un giro con la macchina…
… e già che c’è di drogarsi con lecca lecca particolarmente allucinogeni,
Stanchezza e sonno infine giungono insieme alla notte: dopo un illuminante discorso di un ornitologo olandese che cerca di erudire inutilmente Tomma sulle specie di uccelli locali, si può fare definitivamente ritorno alla base.
Da: | Rustenburg |
A: | Rustenburg |
Km parziali: | 81 |
Km totali: | 186 |
Posti: | Alkmaar Zaanse Schans Mulini di Molendijk |
Notte: | De Gouden Karper |
Temperatura: | min 17 max 23 |
Meteo: | Variabile |
Note: |