Oggi la sveglia suona decisamente presto: bisogna abbandonare Amsterdam per cominciare il viaggio on the road per dispensare demenza in giro per tutti i Paesi Bassi.
Come zombie degni di the walking dead ci si appresta a fare colazione con l’entusiasmo di una processione funebre.
Assumere qualche ettolitro di caffè ha però gli effetti voluti: come invasati fatti come cocchi ci si catapulta fuori dall’hotel scattanti più che mai.
In men che non si dica di raggiunge così la fermata dell’autobus.
Giunti in aeroporto si completano immediatamente le pratiche per il noleggio dell’auto e, per non far salire troppo il livello di sangue nella caffeina, si pone subito rimedio scroccando un cappuccino con nonchalance all’ufficio del noleggiatore.
Percorrendo una distanza pari alla circonferenza terrestre, si raggiunge con semplicità il parcheggio che molto amorevolmente è stato posizionato dalla parte opposta dell’Olanda rispetto agli uffici nel terminal dell’aeroporto. Alla fine della maratona, il mezzo di locomozione è finalmente conquistato.
L’obiettivo della giornata è spargere demenza per la regione del Waterland, a cominciare dal piccolo paese di Broek.
Qui il vecchio saggio Tomma impartisce a Daddy un serio monito di stare attento all’ortica presente a bordo strada. L’esperienza di qualche giorno prima d’altra parte è stata una lezione davvero istruttiva.
Daddy sembra però aver appreso appieno il concetto e può dedicarsi a nutrire le sue amiche caprette evitando sapientemente il pericolo.
Quel decerebrato di Tomma invece, non appena finito di parlare con il figlio affonda il proprio zampone nell’erba urticante… Ortiche – Tomma 2 – 0.
Yobby e Daddy, minimamente preoccupati per la sorte dell’usurpatore di figure ignobili, vanno a prendersi un gelato nell’unico bar di Broek posto, al fine di ottimizzare gli spazi, esattamente nella chiesa del paese.
La seconda tappa di giornata è l’isola di Marken dove purtroppo si deve fare fronte ad una brutta sorpresa: la strada per il faro è chiusa al traffico. Per nulla abbattuti i 3 dementi irrecuperabili pongono rimedio cambiando mezzo di locomozione.
I novelli Cipollini e Pantani messi insieme raggiungono così lo scopo.
Oltre ad ingurgitare alimenti a caso mascherandoli da pranzo, la sosta al faro è utile anche per ibernarsi i piedi e compromettere così irreparabilmente la circolazione negli arti inferiori.
Il gregario Tomma richiama però all’ordine il resto del gruppo e, dopo essere risaliti in bici, tira la volata per tornare velocemente in paese.
Più che di impresa sportiva però, si può parlare di tirchieria per evitare di pagare ore aggiuntive di noleggio.
Risaliti in auto bastano davvero pochi chilometri per raggiungere Edam dove, appena scesi, Yobby si preoccupa di procacciarsi la cena.
Dopo la pedalata, stanchi peggio di aver affrontato il peggiore dei tapponi dolomitici, in paese ci si può abbandonare ad un po’ di relax sotto il sole.
Come ormai solito fare, anche in questa occasione Tomma sparisce anche se questa volta non è per esplorare a fondo il quartiere a luci rosse. Verrà infatti recuperato ore dopo, solo quando verrà cacciato a pedate fuori da un negozio per aver mangiato l’equivalente di 3 forme di formaggio in assaggi.
La sera ormai si avvicina e così si è costretti a raggiungere la sistemazione delle prossime 2 notti a Rustemburg. Dopo 2 scalinate degne di una scalata in parete in alta montagna…
… la stanza è però raggiunta.
Ci si sistema e ci si cerca di rilassare ognuno come meglio crede: Yobby sotto la doccia, mentre Daddy mangia…
… Tomma finge di godersi l’ennesimo cappuccino, avendo però in mente ben altro.
Come ormai consuetudine in questa vacanza, approfitta di un momento di distrazione del resto del gruppo per scappare alla ricerca disperata di mulini a vento.
La fuga per fortuna è breve e il fuggitivo riesce a tornare giusto in tempo per la cena all’aria aperta che sarà a base di panini all’aringa, in puro stile autoctono.
Daddy preferisce estraniarsi da questo scempio alimentare e si dedica al gioco.
Divorata la cena, delle aringhe non resta altro che la puzza indelebile di pesce sulle mani che potrà essere debellato solo con una amputazione bilaterale.
La giornata è agli sgoccioli e non resta altro che farsi 2 passi godendosi il tramonto nei dintorni dell’albergo…
… prima di far ritorno alla base e poter così svenire definitivamente.
Da: | Amsterdam |
A: | Rustenburg |
Km parziali: | 105 |
Km totali: | 105 |
Posti: | Broek in Waterland Marken Edam Mulini di Molendijk |
Notte: | De Gouden Karper |
Temperatura: | min 18 max 24 |
Meteo: | Sereno |
Note: |