Le previsioni lo avevano preannunciato ma tant’è, dato il meteo dei giorni precedenti, non ci si voleva credere fino a quando stamattina non ci si è svegliati e si è visto con i propri occhi il miracolo: il cielo è sereno!
Colti da embolo da entusiasmo estremo, Tomma, Yobby e Daddy si catapultano fuori senza neppure ricordarsi di aspettare il resto della compagnia.
Sgranocchiando sulla metro un blocco di cioccolato per guadagnare energie per affrontare la bella giornata, ci si rende finalmente conto di essersi dimenticati un pezzo di compagnia a casa…
Aspettare gli altri appena scesi dalla metro si presenta come una scusa davvero ignobile ed insostenibile per infilarsi in un bar e fare la seconda colazione, naturalmente a base di croissant alla francese… praticamente un panetto di burro da mezzo chilo sotto mentite spoglie.
All’inizio della scalate di Montmartre i fuggitivi sono ripresi e il gruppo si ricompatta.
La scalinata sotto la cattedrale, affollata peggio di uno stadio durante la finale della coppa del mondo di calcio, pare essere il luogo perfetto per una esercitazione antisommossa dei pompieri di Parigi.
Sconsacrata la cattedrale durante una messa, il giro per il quartiere più alto di Parigi prosegue per la Place du Tetre: forse il luogo più sfruttato al mondo tra bancarelle abusive e strutture senza condono edilizio di bar e ristoranti.
Colti da sentimentalismo smisurato, il gruppo si dirige verso Le mur des je t’aime…
… uno dei muri più inflazionati del sistema solare.
Dal romanticismo alla perdizione a Parigi il passo è breve: basta infatti camminare pochissimo per arrivare ad uno dei locali della perdizione più famosi dell’universo.
La faticaccia del gran premio della montagna della mattina ha messo un qualche appetito: si abbandona la zona e finalmente si può andare a godersi il parco de Luxembourg con il sole.
Raggiunti i giochi per bambini, ognuno si da all’attività che crede meglio: chi mangia come un maiale (Tomma, Yobby e Alessandra), chi sviene in preda a narcolessia irreversibile (Pino), chi gioca (Sara e Simone) e chi decide di trasformarsi in Spederman… per appendersi alle ragnatele o anche impanarsi di sabbia.
Nel mentre nel parco fa la sua apparizione Sofia Goggia nel pieno degli allenamenti primaverili.
Si passa metà pomeriggio in pieno relax sbavandosi addosso, finchè non arriva il momento di muovere le chiappe per fare qualcosa, nella fattispecie mangiare di nuovo come dei maiali: Tomma e Pino si danno alla caffeina per mantenere qualche minuto di apparente lucidità mentale, mentre Yobby resta delusa a morte per l’acquisto di una crepe con la crema Chantilly smontata a parte in un bicchiere.
Mentre Yobby cerca di capire con quale tecnica affondare la crepe nella panna, viene buggerata come una bambina dell’asilo nido da Daddy.
L’ultima attività del pomeriggio ai giardini è il noleggio di una piccola barca a vela da far navigare impunemente nel laghetto di fronte al Palais de Luxembourg.
Peccato che il gioco consista nel far navigare la simpatica barchetta da una parte all’altra del laghetto…
… peccato che lo faccia mantenendo velocità inaudite: la mezzora di noleggio della mini imbarcazione si tramuta in una maratona di ripetute sui 400 metri piani da parte di Tomma, ignobilmente abbandonato da solo a correre dietro alle tre iene in acido e alla maledetta barchetta. Il minimo che ci si può aspettare da un rottame umano del genere è un paio di strappi muscolari ed un blocco cardiaco.
A questo punto le differenze di intenti fanno si che il gruppo si separi per l’ultima parte del pomeriggio: i Panetta si dirigono a seminare terrore all’Arsenal e la Promenade Plantèe…
… mentre i Tomassini decidono di andare a seminare demenza a pioggia su tutta la città dall’alto della torre di Montparnasse.
Il tempo vola ed anche questa fortunata giornata di bel tempo (almeno un giorno su 8!!!) volge al termine: arriva il momento di rintanarsi negli appartamenti di Les Lilas per godere della bontà di alimenti perfettamente di stagione (dell’altro emisfero).
Yobby, in ansia per la salute del proprio consorte , per cena decide di salvaguardare quel poco di salute di Tomma…
… il quale, minacciando divorzio e torture atroci, riesce però a ribaltare la situazione a suo favore.
Da: | Parigi |
A: | Parigi |
Posti: | Montmartre Jardin du Luxembourg Montparnasse |
Notte: | Residence Les Lilas Paris |
Temperatura: | min 5 max 19 |
Meteo: | Sereno |
Note: |