L’ultimo giorno di vacanza a Londra deve per forza essere arricchito da una stupidità davvero senza uguali per lasciare un segno indelebile nella terra inglese.
Una buona colazione con quantità industriali di brioche è un ottimo punto di partenza per immagazzinare sufficienti calorie per essere a posto fino al 2020.
(notare sullo sfondo lo stato cadaverico di Gaia)
Finito di mangiare, tutti gli 8 psicolesi sono pronti per godersi una bella giornata di sole… ma con un freddo davvero maialissimo.
Usciti di casa alle 9.00, alle 9.03 si prende l’autobus. Alle 9.04 Simone comunica con consueta insistenza che ha fame!
Si arriva in centro è si raggiunge di Hamleys, dove un povero orsetto (evidentemente vittima di bullismo da parte dei propri colleghi più anziani) da il benvenuto ai clienti ed apre il negozio.
Hamleys è un negozio di giocattoli di ben 5 piani… inevitabile che arrivi un embolo a diversi componenti del gruppo.
Più si salgono i piani e più peggiora la situazione: mentre Tomma si infiltra nella famiglia reale…
… Yobby trova finalmente la cara e vecchia babbiona regina, che in realtà dal vivo sembra molto meno plastificata di quanto non si pensi…
… e Gaia regala geniali dimostrazioni su come vadano utilizzati i giochi presenti in negozio.
Finito di svaligiare il negozio, si può raggiungere il London Eyedove trovare la coda giusta in tanta marea di gente è davvero semplice, basta stare fermi e farsi trasportare dalla corrente umane dei minchioni presenti nella zona.
Trascinati dagli eventi, si raggiunge comunque in breve tempo una cabina della grande ruota panoramica.
Gaia, davvero in giornata di stato di grazia, in modo completamente immotivato regala una prestazione degna del miglior tiratore scelto stronzo di Balle Spaziali.
Finita la ruota panoramica, il solito spostamento di ominidi trascina tutti verso il cinema in 4D, dove i soliti 3D classici vengono arricchiti da altre esperienze sensoriali, come la simulazione della pioggia data dagli addetti del cinema che sputazzano in faccia a spruzzo per simulare acqua giunta dal cielo. Naturalmente per tutto ciò, servono dei bellissimi occhiali da Ray Charles.
Arriva il momento dello sbrano ed ai piedi del London Eye si trova un parco giochi perfetto per la situazione…
… dove poter ingurgitare come struzzi i soliti panini, nota costante dei pranzi di tutta la vacanza.
Dopo mangiato, per rovinare al meglio la digestione, si partecipa ad una mini crociera sul fiume. L’unico eroe a scegliere il piano superiore all’aperto è il decerebrato Tomma che si ibernerà perdendo l’uso di tutti gli organi interni vitali.
Il resto del gruppo molto più sapientemente si accomoda al chiuso, al caldo e pronti a fare più casino possibile.
Gaia, nota per vomitare solo al pensiero di dover prendere una barca, palesa un nervosismo davvero vagamente marcato non appena messo piede nel traghetto.
Incredibilmente però va tutto bene e Gaia può gioire di non aver rigurgitato stile l’esorcista come da tradizione. L’ultima parte del pomeriggio sarà trascorsa ad Ilford vicino a casa, quindi si comincia il lungo rientro in metropolitana. Il primo tratto è su una merdavigliosa linea con due sole stazioni… dove nonostante questo riescono a sorgere dei dubbi su dove scendere.
Sulla seconda linea di metro il viaggio è decisamente più lungo ed il fisico di qualche componente non regge più e non risponde più agli stimoli esterni.
Verrà altresì abbandonato sul mezzo dal resto del gruppo per punizione.
Arrivati ad Ilford il gruppo si divide per un attimo: Pino e Tomma, con la scusa di fare il sacrificio di andare a comprare i biglietti per tutti per il giorno dopo, si vanno ad impetroliare di caffeina!
Tutto il resto dei mentecatti va nel Valentines Park, ovviamente per cercare di molestare più possibile animaletti indifesi…
… ed un po’ meno indifesi, data l’ormai completa identificazione di Tomma in uno scoiattolo.
Al parco non si possono incontrare solo animali, ma anche esseri umani in preda ad evidentissimi spaspi da epilessia.
Mentre si cerca di abbandonare definitivamente i piccoli al parco giochi…
… Gaia sale in cattedra per definire una volta per tutte la proprio ledership incontrastata per le foto smacco. La prima sessione di pole dance si conclude con una bambina uccisa ed un palo completamente divelto.
Terminata la prima fatica, serve necessariamente una grande concentrazione per poter affrontare il secondo esercizio ginnico, possibilmente denotando espressioni da premo nobel della stupidità.
Degna del migliore Yuri Chechi, Gaia ora si appresta a dare prova di grande potenza e coordinazione agli anelli.
L’ultima perla della novella minchiona è l’invasione dello scivolo per bimbi piccoli, che nel frattempo sono stati mandati via subdolamente dalla stessa Gaia, davvero una brutta persona. Nonostante l’età molto avanzata per il livello del gioco, il terrore allo stato puro si disegna sul volto di Gaia al momento di scendere dallo scivolo.
Consumanta qualunque possibile figura di merda nel parco, si può andare a fare un po’ di spesa.
Per l’ultima serata ci si concede il lusso di festeggiare la vacanza con un leggerissimo fish & chips da asporto.
Il festival del fritto con olio esausto di motore a scoppio è servito e tutti possono mettersi a tavola per suicidarsi dal punto di vista alimentare.
Cala la notte e tutti vanno a dormire. Solo un ultimo cretino resta sveglio: con la scusa del blog, resta indisturbato a consumare tutti i dolci avanzati e che altrimenti sarebbero da abbandonare prima di arrivare in aeroporto, cominciando da due pezzi di baklava che ucciderebbero di diabete un gruppo di pachidermi.
Da: | Londra |
A: | Londra |
Itinerario | |
Posti: | Hamleys
London Eye Crociera sul Tamigi Valentines Park |
Notte: | Ilford Apartments |
Temperatura: | min 6 max 12 |
Meteo: |
Sereno ma freddo porco |
Note: |