Da: | Livigno |
A: | Livigno |
Km parziali: | 18 |
Km totali: | 1134 |
Posti: | Val Nera, Livigno centro |
Notte: | Livigno |
Temperatura: | 9 – 20 |
Meteo: | Variabile |
Note: |
Il programma di oggi prevedrebbe di trascorrere l’intera giornata in Svizzera, ma il meteo al risveglio è nuvoloso a tal punto da insinuare il dubbio di rimandare a tempi migliori.
Le nuvole però non impediscono di spedire come al solito Tomma a comprare le brioches della colazione…
Dopo la colazione il dubbio continua a rimanere e si decide di provare ad avventurarsi in territorio elvetico: rapidamente si va a comprare il cibo al supermercato, mentre Tomma e Pino vanno a fare rifornimento di benzina… ed i soliti prezzi sconci di Livigno inducono i 2 depistati mentali a riempire anche i bauli del prezioso liquido.
Terminati i preparativi, il tempo peggiora ulteriormente con pioggerellina bastarda e freddo: si decide così di conigliarsela e rimandare la gita prevista. Ci si deve allora accontentare di una giornata in paese e dintorni, cominciando da una tranquilla passeggiata in val Nera, ovviamente con immenso rammarico nonostante smetta di spiovigginare…
… ed inconsolabile tristezza.
Nello sconforto dei più grandi, c’è comunque chi non perde occasione per esternare gioia e pericolosissima demenza infantile, a rischio di finire in un gradevole fossato.
La semplice passeggiata conduce fino all’alpe Vago, un paradiso di animali da fattoria che conducono all’embolo e conseguente sbarello Yobby che va in overclock nel tentativo di molestare più bestie contemporaneamente. I primi a subire le angherie della pazza squilibrata sono i cavalli che bazzicano all’ingresso della fattoria.
Mentre la madre scorrazza incontrollata, Davide può finalmente liberare la propria anima da fattore in erba.
Le prossime vittime sacrificali sull’altare della schizofrenia di Yobby sono 2 poveri piccoli vitellini che sul prato ricevono un attacco combinato da madre e figlio.
Davide in particolar modo sembra essere colto da particolare sadismo: con grande sagacia comincia ad offire cibo alle povere bestiole per farle repentinamente ingrassare al punto giusto per farle diventare una bella grigliata.
Al termine delle operazioni, si organizza un bel workshop fotografico, mirato a documentare gli ultimi attimi di vita dei vitellini prima della macellazione.
Dopo un po’ di tempo Davide entra in trepida attesa dei Panetta, che nel frattempo si sono inerpicati sul fianco di una montagna per visionare da vicino una mandria e selezionare il manzo perfetto per proseguire la vacanza all’insegna delle proteine.
Ecco che poco dopo fanno ritorno più squilibrati che mai!
Prima di fare ritorno verso le macchine, c’è ancora il tempo di seminare terrore allo stato puro nel porcile: Davide si premura di infastidire ogni singolo suino…
… mentre Yobby non si tira indietro dall’approccio del maiale di turno, suscitando le ire dello scrivente.
Terminato lo scempio in fattoria, si può fare ritorno a casa per pranzare e mostrare una volta di più quanto gli umani possono essere più maiali degli stessi suini.
Dopo pranzo un po’ di pioggia regala qualche ora di relax…
… e di alcolismo infantile che prosegue dopo aver già perso Simone: anche Davide si unirà così agli alcolisti anonimi.
Durante la seconda parte del pomeriggio i destini dei demenziali protagonisti si divide: i Panetta si cimentano con le biciclette in una tardiva tappa del giro d’Italia, mentre i Tomassini decidono di fare un giro in centro, malauguratamente scegliendo di utilizzare i mezzi pubblici. Infatti gli autobus di Livigno hanno dei ritardi tali da far sembrare l’AMT di Genova un’azienda di incredibile puntualità… ed in nervosismo dopo 45 minuti di attesa per un autobus di merda si comincia a far sentire.
Dopo essere stati derisi da 2 autobus che nemmeno si fermano a caricare gli inferociti turisti in attesa, finalmente il terso autobus viene fatto fermare e, dopo aver massacrato di botte l’autista, dirottato verso il centro e successivamente carbonizzato senza pietà. Finalmente si arriva a destinazione.
Tutte le forze perse per usufruire dei mezzi pubblici valgono ben un aperitivo con Paolo e Antonella, che fanno compagnia a Tomma, Yobby e Davide nella missione di rovinarsi in modo irreversibile il proprio fegato.
Ebbri di alcol, si può fare un giretto: Yobby e Antonella vanno per profumerie, mentre Davide si prodiga in grandi opere ingegneristiche, sotto l’occhio dei sovraintendenti Tomma e Paolo, talmente ligi al proprio lavoro di controllo che non muovono un singolo dito quando una povera bimba mette un piede in fallo e rotola giù da una scalinata proprio accanto a loro. Come unire dovere e divertimento…
Il pomeriggio finisce così e si deve salutare Antonella e Paolo per ritornare all’ovile dove ci si ricongiunge con i Panetta, non prima di essere derisi nuovamente da un autista dei mezzi pubblici, che fa scendere tutti i passeggeri millantando un attacco mortale di flautolenza cronica. Una volta arrivati tutti a casa, Yobby e Ale si prodigano immediatamente a preparare la cena, probabilmente per 2 interi reggimenti di morti di fame.
In realtà i morti di fame sono molto meno, ma bastano per compiere scelleratezze alimentari ardue da descrivere a parole.
Dopo cena i 3 mostri fanno il solito casino mortale fino a spegnersi piano piano insieme alle proprie madri, vere e proprie pippe del dopo cena che solitamente svengono ancora prima dei piccoli di casa. E così il proseguo della serata per Pino e Tomma è segnato…