Da: | Livigno |
A: | Livigno |
Km parziali: | 21 |
Km totali: | 1116 |
Posti: | Val Federia |
Notte: | Livigno |
Temperatura: | 13 – 23 |
Meteo: | Variabile |
Note: |
Ormai si è sparsa un po’ troppo la notizia di Tomma che all’alba va a recuperare brioches in pasticceria e la cosa aggrada a diversi loschi figuri che intimano al portantino di sbrigarsi a svolgere la sua unica funzione utile.
Tomma diligentemente esegue il proprio compito e la golosa colazione può avere inizio…
Oggi le previsioni del tempo danno pioggia da mezzogiorno ma si decide di fregarsene in modo assoluto e prepararsi per una grigliata, con un ottimismo veramente vergognoso.
Si arriva in val Federia e si riesce miracolosamente a conquistare un barbecue per grigliare, calpestando letteralmente qualunque persona si parasse di fronte… da bambini ad anziani infermi fino ad arrivare a falsi e veri invalidi.
La partenza degli addetti fuochisti Pino e Tomma è un po’ a rilento, ma alla fine il risultato è assicurato!
Braciole, salsicce e hamburger sono serviti, così tutti e 7 gli immondi ingordi possono gettarsi sul cibo come faine affamate.
Naturalmente dopo un pranzo simile non può mancare il dolce, sul quale Pino e Yobby si fiondano consumando la tavoletta da 300 grammi con tutto l’incartamento compreso.
Consumati tutti gli alimenti a propria disposizione, non resta altro che tentare una passeggiata, fingendo pietosamente ed in modo totalmente insostenibile di voler fare un po’ di fitness.
La pantomima continua con prestazioni ginniche decisamente abominevoli…
… fino a trovare sulla propria strada il sentiero allagato e simulare rammarico con una faccia a dir poco di bronzo… se non da culo!
Il ritorno verso l’inizio del percorso si trasforma così in un’occasione valida per Sara per procacciare del pesce per la cena, magari sperando in un po’ di pregiato salmone risalito fino alle Alpi.
Lasciata la piccola pescatrice al proprio lavoro, si corre in baita per consumare un po’ di meritata caffeina.
Questa sosta è un’occasione ghiotta per i più piccoli (e soprattutto per Yobby) per socializzare con le bestie presenti e probabilmente destinate ad essere impiattate per le cene estive.
Le povere galline, oltre ad aver un destino segnato, devono anche subire un attacco di Sara e Davide, sempre pronti alla molestia a bestie in gabbia.
Per proseguire il pomeriggio bestiale, poco prima di sera si fa a salutare i vitellini già conosciuti a maggio e naturalmente, manco a dirlo, la più felice del gruppo e sempre Yobby, che mostra palesi segni di squilibrio alla vista dei bovini.
Davide ha anche l’occasione di allattare personalmente i vitellini più piccoli, fregando il posto alla inconsolabile madre.
Anche oggi si è abbastanza fortunelli con un deretano cosi grande da far provincia: appena risaliti in macchina dopo tutta la giornata passata all’aperto, inizia un temporale.
La ritirata a casa per pioggia è un’occasione troppo buona per non sfruttarla per assimilare altra caffeina e soprattutto la dose giornaliera di bombardino.
Forse aiutati da alcol e caffeina, sparando minchiate a raffica, si arriva velocemente alla cena…
… dove anche i più piccoli vogliono adeguarsi all’elevatissimo grado alcolico del resto del gruppo!
Tutto questo alcol non possono che portare a spegnersi e consumare lo stato di ebbrezza comodamente stravaccati sul divano, in attesa del certo prossimo svenimento.