Da: | Sanremo |
A: | Manosque |
Km parziali: | 386 |
Km totali: | 521 |
Posti: | Plan d’Eau des Vannades, campi di Valensole |
Notte: | Séjours & Affaires Manosque |
Temperatura: | 26 – 34 |
Meteo: | Sereno |
Note: | Caldo bollente |
La sveglia di oggi non si addice ad una vacanza in pieno relax. Tomma e Yobby infatti hanno programmato una sveglia marziale per cercare di partire prima possibile ed arrivare così presto a destinazione. Per svegliarsi meglio, Davide viene subito dato in pasto al violentissimo cane rabbioso Cooper che prontamente attacca alla gola.
Si ingurgita la colazione come struzzi morti di fame, si sale prontamente in macchina e si saluta alla veloce tutti i parenti… ma non senza averne depredato sapientemente frigo e dispensa, lasciandoli in un futuro di stenti e privazioni. Al cartello di passaggio da Italia alla Francia, Yobby decide di fare immediatamente proprie le usanze locali, anche quelle odiate e criticate appena 2 minuti prima.
In men che non si dica Davide piomba in stato di incoscienza.
Gaia, d’altra parte, finge un patetico tentativo di acculturamento, al quale nemmeno il più demente dei creduloni avrebbe abboccato.
Infatti, come volevasi dimostrare, Gaia piomba in coma insieme al fratello.
L’obiettivo odierno di Yobby e Tomma si infrange dopo pochi km percorsi su di un muro di macchine in coda. Nulla è valso l’abietto tentativo del povero mentecatto alla guida di spacciarsi come un giocatore della nazionale francese in ritardo per la semifinale della sera.
Dopo un’ora persa in coda ad ascoltare infiniti vituperi a tutta la trinità di Tomma, finalmente si riesce a macinare un po’ di km ed a conquistare una sospirata sosta, rendendosi conto di avere ancora delle vesciche, prima del lauto pranzo, consumato nella simpatica afa terrificante della Provenza.
Mentre tutti mangiano, Tomma e Davide, con occhio da aquila delle alpi e sagacia della volpe del deserto, individuano l’obiettivo principale della vacanza, sentendosi completamente e stupidamente appagati.
Il viaggio è ancora lungo e il pilota necessita di un incremento di caffeina nelle proprie vene, utile se non altro a squilibrare del tutto la labilissima psiche del mentecatto.
Si riparte e, come dice Nico Cereghini, con luci accese anche di giorno e soprattutto il casco allacciato.
Al passare dei km, la temperatura aumenta sempre di più, facendo sembrare la Provenza un forno crematorio. Si corre ai ripari gettandosi vestiti nel lago vicino a Manosque, dove si avrà la base operativa di questo viaggio.
Neanche il bagno dona un qualche refrigerio, così si è costretti a trovare soluzioni alternative, tra le quali una maschera rinfrescante al cioccolato fondente.
A metà pomeriggio si decide così di conquistare l’appartamento in paese, dove per qualche minuto ognuno ha potuto dedicarsi alla attività personale ritenuta più consona. C’è chi ha preso il possesso della cucina per preparare un ulteriore caffè…
… chi si da alla raffinata cultura di Peppa Pig…
… e chi si cerca di rinfrescare in ogni modo.
La razzia in casa Rossi a Sanremo non può essere considerata sufficiente per il fabbisogno di 4 poveri morti di fame, così si raggiunge il più grosso supermercato del posto per effettuare l’acquisto di qualche derrata alimentare e di qualche oggetto particolarmente fondamentale per la sopravvivenza.
Gaia finalmente, scopre cosa sono i Petz… che infanzia infelice!
Il rientro a casa per lasciare la spesa è una ghiotta occasione per nutrire Davide, cercando di indurgli un potente abbiocco post cena e annientandolo così per tutto il resto della serata.
La serata fino al tramonto viene dedicata per fare un salto nei tanto agognati campi di lavanda.
Tra immagini bucoliche di ridenti campi in fiore ed orde di nippo-coreani-cinesi intenti a fare foto in ogni dove, si ha anche il tempo di fare la conoscenza con i più illustri custodi dei campi di lavanda provenzali. Gaia si è potuta così sollazzare con il sexy Toy Boy locale.
Nel mentre Davide e Yobby socializzano con risultati opinabili.
Si avvicinano le 21, orario sacro della semifinale degli europei e Tomma richiama all’ordine tutti i componenti della truppa, sbattendo tutti in macchina per teletrasportarsi in appartamento davanti alla televisione… e all’uso anche per mangiare come dei maiali.
Tomma, per niente soddisfatto dall’andamento della partita, decide di soffocare i propri dispiaceri con una fetta di roquefort super iper stagionato, dichiarato fuorilegge dall’alto tribunale per i diritti umani.
La lunga e calda giornata si conclude con uno sgarro clamoroso alla dieta pre matrimonio… ossia una doppia porzione di Tropezienne, un vero tripudio di trigliceridi saturi, pronti a tappare in tempo zero le vene degli ignari ingurgitatori.
Si spegne così la giornata con le sgrammaticate memorie di giornata, tirando fino a tarda notte in dolce compagnia e con epiteti irripetibili per essersi scordato l’adattatore per l’alimentatore del pc.