Da: | Moab |
A: | Moab |
Km parziali: | 428 |
Km totali: | 3064 |
Posti: | Canyonlands Dead Horse Point Scenic byway UT-128 Arches |
Notte: | Moab Valley RV Resort |
Temperatura: | 17°C – 45°C |
Meteo: | Sereno |
Note: | L’allegro ritorno del caldo torrido |
Questa mattina la sveglia supera il masochismo puro: pronti via, Gaia viene rimossa di peso dal materasso gonfiabile e caricata in macchina in pigiama ed alle 5.15 i malati di mente sono alla rincorsa dell’alba al Mesa Arch nel parco di Canyonlands. Una volta arrivati sul posto, Tomma scatta felino per i 400 metri che separano il parcheggio dall’arco di pietra. Essendo a 1900 metri di altitudine e con una preparazione atletica penosa, l’ex centometrista viene stroncato da un infarto fulminante. Nonostante la presenza sul posto di un giapponese che viene lanciato giù nel baratro, Tomma conquista la posizione desiderata.
Così l’alba è immortalata…
… mentre Gaia e Yobby si ingozzano della colazione, ignorando completamente lo spettacolo della natura.
Ovviamente non si può andare via senza una foto della squadra vincente schierata per l’occasione con le divise sociali.
Sul sentiero del ritorno, incontrano un nuovo amico… che Tomma sembra guardare con uno sguardo strano!
Una volta tornati alla macchina, Tomma si rende conto di essersi perso il momento della colazione… e per non deperire dalla fame, si Homerizza immediatamente!
Con un intelligentissimo ragionamento di certo non degno di loro, Tomma, Yobby e Gaia decidono di andare subito al Dead Horse Point, in modo così di non doversi svegliare prestissimo anche il giorno dopo. All’ingresso del parco di stato si dovrebbe pagare 10$, ma il ranger alle 8 è ancora a dormire alla facciazza dei 3 che si sono svegliati alle 5 di notte…
Si è così costretti a costituirsi, mettendo i soldi in una busta (cosa dal sapore vagamente norvegese). Peccato che abbiano solo banconote da 20$ e sono così costretti a pagare il doppio…
Nonostante questa incredibile tragedia finanziaria, la vista del posto dove Thelma e Louise hanno provaqto a svolazzare con una macchina appaga la spesa sostenuta.
Nei dintorni Tomma riesce a trovare un rudimentale strumento di caccia
Il nuovo amico trovato solo pochi attimi prima, è fottuto!
Prima di tornare alla macchina, ovviamente bisogna liberare la vescica, nel rispetto della privacy e dell’ambiente circostante, senza urtare la suscettibilità degli altri turisti…
All’uscita del parco, Tomma, ferito nel proprio orgoglio di genovese, prova a recuperare il resto dal ranger che nel frattempo ha deciso di presentarsi a lavoro. Alla fine ne esce vincitore…
Si può così terminare di vedere Island in the Sky, la zona di Canyonlands che si riuscirà a vedere.
Camminando verso i numerosi punti panoramici che si trovano sul percorso, si deve stare attenti a non calpestare le centinaia di lucertole che in questo posto sono dello stesso colore della terra.
Mentre direttamente da Transformers, anche Bumble Bee decide di farsi un giro a Canyonlands, c’è qualcuno che si chiede dove abbia lasciato Megan Fox…
Prima di andare via da Canyonlands, Tomma fa vedere che proprio non ha imparato niente dal film 127 ore e un ranger impietosito cerca di abbatterlo per farlo smettere di soffrire.
Dopo aver sfruttato al meglio tutta la mattinata, grazie anche ad una temperatura davvero piacovole sotto i 30°C, si può tornare in campeggio. Gaia senza pensarci si butta ancora vestita in piscina.
Il momento di una sana alimentazione non si fa attendere: un bel panino mattonato con peperoni e cipolle è la cosa ideale per tappare i morsi della fame. Con la caratteristica di avere peso specifico infinito, il piccolo panino, una volta nello stomaco, si gonfia fino a far esplodere lo stomaco dello sventurato mangiatore.
Per correre ai ripari, Tomma si alleggerisce con pane, burro di arachidi e miele. Sfido chiunque a sopravvivere a tale combinazione…
Le belle lavanderine si mettono all’opera, cercando di salvare dall’inceneritore gli indumenti finora utilizzati nell’ultima parte del viaggio.
Tomma, manco ne avesse fatti pochi e vista l’ora della sveglia, invece di riposare, decide di farsi qualche chilometro in più alla scoperta della Potash road, praticamente buttando via un’ora e mezza della sua vita.
Di nuovo tutti insieme si corre in paese a fare il pieno di caffeina, date le crisi di astinenza che hanno colpito Tomma e Yobby fin da metà mattinata.
0.6 litri di caffè, addolciti da 6 bustine di zucchero e crema alla vaniglia… la ricetta ideale per fermare il proprio sangue nelle vene.
Si riparte così con più brio alla scoperta della UR-128, un’altra scenic Byway che, tra asfalto e qualche sterrato, ha paesaggi davvero stupendi…
Alla vista del fantastico ed utilissimo ponte sospeso sul fiume Colorado, si decide di tornare indietro.
Intanto la temperatura nel pomeriggio ha una impennata clamorosa, raggiungendo valori leggermente preoccupanti, anche se ormai si sono tutti abituati al caldo del posto, sudando moderati litri di liquidi.
L’ultima tappa di oggi sono le rocce di Park Avenue nel parco nazionale di Arches, per godere degli ultimi attimi di sole.
L’inizio della serata viene trascorso nei più pericoloso dei luoghi per i 3 viaggiatori alla ricerca del grasso neanche troppo perduto: il supermercato! Si cerca quindi di comprare lo stretto necessario per sopravvivere per la cena di questa serata e la colazione dell’indomani. Quindi servono pochi ingredienti: un po’ di contorno
Un goccio di salsina per la carne fatta al barbecue
Il sano burro di arachidi
Le brioches del mattino
Un goccio di latte per la crescita della bimba.
Fatta la spesa, per fare il fuoco in campeggio ormai basta un attimo
Così infine, la cena con presupposti di placare la quantità di trigliceridi e colesterolo nel sangue può aver inizio
Con tanto di sana verdura!
Finito l’ingozzamento, con diversa resistenza, i nostri rotondi eroi crollano uno a uno a dormire…