Da: | Fort William |
A: | Uig |
Km parziali: | 342 |
Km totali: | 836 |
Tempo: | Nubi sparse |
Temperatura: | 16-22° C |
Avanzamento apprendimento Golden: | Colto in fallo… ricaduta |
… gli Scozzesi decidono di non fare assolutamente nulla per non stancare le loro pesanti membra: tengono i negozi chiusi, fanno partire i traghetti ogni morte di papa, annullano le corse dei treni e se li chiami al telefono, non ti rispondono.
La giornata inizia presto per il trio all’erta e pieni di brio che è già in piedi ancora prima che la sveglia suoni alle 7.30, così ci si fa trovare pronti e famelici per l’arrivo della colazione nella stanza del b&b. Purtroppo le colazioni norvegesi sono un lontano ricordo e con quella odierna non ci si fa uscire nemmeno una merenda striminzita.
Pronti per partire, il tempo sembra volgere al sereno e così si sfrutta subito l’occasione per fare qualche foto sul mare vicino al b&b, dove Golden in preda a visioni oniriche avvista meduse morte ovunque.
Si parte quindi decisi e si salta nel bolide tamarrissimo alla volta di Glenfinnan, dove lo scopo sarà immortalare il famoso viadotto del treno a vapore Hogwards Express di Harry Potter, una delle attrazioni principali della zona.
Si fa la solita spesa e si raggiunge facilmente la zona; un po’ meno facile risulterà trovare il punto migliore per fare la foto tanto desiderata. La gentilissima signora del punto informazioni turistiche, indica con sicurezza il sentiero per raggiungere il punto panoramico e ci si prepara per l’ascensione.
Sono le 10.10 ed il treno dovrebbe passare intorno alle 10.45 sul viadotto: i tre non vogliono perdere lo spettacolo e prepararsi a dovere e ingoiano tutto il tragitto in men che non si dica. Al punto panoramico si ha l’amara scoperta: non è quello che si aspettavano.
La discesa assomiglia a fiume in piena: si scende alla velocità della luce investendo chiunque si parasse di fronte a loro: coppiette, vecchietti, bambini, Ermione… sono le 10.20 e l’agitazione sale.
Nessuna indicazione viene loro incontro ed il tentativo seguente è quello di raggiungere la stazione: lì in preda al panico, quasi si decide di andare incontro al treno correndo sui binari.
Ma a questo punto subentra il fantastico fiuto da cani da tartufo dei LostBikers che in men che non si dica individuano il punto preciso. Ma non sembra affatto facile raggiungerlo e sono le 10.30. Parte così la prova da Iron man: dal parcheggio si percorre un km in piano con andatura da centometrista dopato, si affronta un guado fangoso (dove viene ampiamente benedetto harry potter e il suo cazzo di treno a vapore)
si infrange il cancello di una proprietà privata, si scala un crinale himalayano e si scavalca tipo Bubka un’ultima recinzione ed infine si raggiunge l’agognata meta.
Sono le 10.45… e i 3 sono pronti all’arrivo del treno con un bel sorriso stampato in faccia…
Ore 11.00: “Pensavo che le ferrovie Scozzesi fossero più puntuali”
Ore 11.15: “ma dove perdincibacco sarà mai il treno?”
Ore 11.30: “Ma dove cavolaccio sarà mai il treno?”
Ore 11.45: “Ma dove cazzo sarà mai sto minchia di treno?”
Ore 12.00: “MA PORCO….”
Ore 12.15… il sorriso ormai è spento dopo un’ora e mezza di inutile attesa, lasciando posto ad espressioni molto più eloquenti.
La discesa è un momento di raccoglimento ed il rosario viene sgranato fino alla macchina tamarra.
Anche i traghetti sono un mezzo di locomozione poco fortunato: non ci sono più corse fino a sera e così si cambia percorso per raggiungere l’isola di Skye.
Si fa un po’ di strada ed arriva il momento di pranzare con l’unico alimento che sembra destinato ai 3 scappati di casa: panino con prosciutto annacquato e con formaggio color arancio.
Si conclude il pranzo con il dolcetto considerato ormai base della perfetta alimentazione in Scozia data la sua proverbiale leggerezza (33% di burro)
Leggeri come non mai, si parte per la prova endurance della giornata, atta a raggiungere la destinazione non senza fermarsi a fare opere d’arte fotografiche in vari punti.
Classica dopata per assumere una espressione più intelligiente
L’ultima cavalcata è così finita, si supera un ragazzo incomprensibile bofonchiatore alla reception dell’ostello e si conquista una sudatissima stanza.
E’ l’ora di un po’ di igiene personale, della cena con i soliti panini con prosciutto e formaggio arancione fosforescente
e dei biscotti magri (solo il 31% di burro). W il colesterolo…
Prima di andare a dormire, a sorpresa, Golden viene messo sotto esame per la prova odierna: I LostBikers non può prescindere dalla frociobatta (ciabatta infradito da non più di 2 euro)… Ma come si può vedere Golden fallisce miseramente la prova.