Sembrerà incredibile, ma il risveglio di oggi regala un insperato sole che regala un puerile quanto immotivato ottimismo.
Dopo colazione si parte immediatamente alla volta della valle di Rabbi e lo si fa con una speranza tale da mettere nello zaino anche la crema solare.
Manco a dirlo, arrivati in val di Rabbi e cominciato il sentiero delle segherie, il sole è già un lontano ricordo.
Convinti che entro breve il sole tornerà, si prosegue lungo il sentiero delle segherie (evidentemente un percorso sensoriale per persone molto sole) alternando la passeggiata ad attività di prima necessità.
Per quanto guardando la foto sembri che Tomma stia evacuando felice, l’attività in questione è l’alimentazione e non la defecazione: Sara, Davide e il finto cagone stanno infatti cercando succulente fragoline di bosco.
L’arrivo poco dopo al ponte sospeso regala una first reaction… sciocc. Come se ci si trovasse su una autostrada ligure qualunque, ci si trova davanti una interminabile coda per salire sul ponte.
Terminata l’attesa del proprio turno, mentre qualche goccia di pioggia comincia a fare capolino,finalmente si può salire sul ponte sospeso…
… e non tutti palesano una grande felicità nel sembrare di essera appesi nel nulla a 60 metri di altezza sulla cascata sottostante.
Davide nel frattempo anticipa i tempi e decide di mangiare subito dopo il ponte, non propriamente conscio del fatto che il resto del gruppo morto di fame inizia a guardarlo con sguardo assassino.
Le speranze di godere di un meteo clemente precipitano definitivamente poco prima della sosta per il pranzo, quando le 2 gocce in croce di poco prima si trasformano in pioggia battente che ben accompagna le preghiere alternative di Tomma.
Incuranti di tutto, Davide Simone e Sara vanno all’assalto dell’aerea giochi…
… mentre i più anziani trovano un riparo di fortuna appena sufficiente per consumare i panini.
Incarogniti come bestie colpite da rabbia, mezzi fradici si abbandona la val di Rabbi per andare a svernare nella val di Sole (mai altro nome è apparso una tale presa per il culo!) verso il Passo del Tonale.
Ancora bramosi di gioco, si abbandonano i figli nell’area giochi di Pellizzano.
Obbligati delle forze dell’ordine a riprendersi la propria discendenza, verso sera si fa ritorno al solito ecomostro dove si può stemperare la cocente delusione per il tempo odierno con una apoteosi del carboidrato.
Mentre le donne si abbandonano ad un sonno ristoratore, i 4 uomini restano per tutta la notte a giocare a Fifa, trasformando il salotto nella peggiore curva di beceri ultras per tutta la notte.
Da: | Passo del Tonale |
A: | Passo del Tonale |
Km parziali: | 0 (50 km a scrocco) |
Km totali: | 324 |
Posti: | Pejo Kinderland Lago e cascate Covel |
Notte: | Torre E6 (app. 63) |
Temperatura: | Min 8 Max 14 |
Meteo: | Nuvoloso, Pioggia |
Note: |