Il fresco del bosco di Århus nel quale è immerso l’ostello invita a recuperare un po’ di sonno arretrato…
… ma allo squillo di tromba per l’adunata mattutina tutto il gruppo è sveglio e scattante. In men che non si dica si è pronti per la colazione …
… e quindi partire alla volta del nord.
Si raggiunge così la ridente cittadina balneare di Løkken dove ci si può godere una fine mattinata di sole nordico.
Mentre i figli sono a cercare di raccogliere tutte le conchiglie delle spiagge di tutta Europa (Daddy) e a rimirare con la bava alla bocca i virgulti surfisti danesi (Gaia), Yobby spedisce il marito a procacciare del cibo e così ne approfitta biecamente per farsi una siesta pre-pranzo.
Rinfrancata dal riposino, ovviamente risulta prontissima a gettarsi come una morta di fame nel deserto del Sahara sui piatti portati da Tomma che, per l’occasione, sceglie quelli con la percentuale di grassi più elevati nella storia della cucina umana.
Persa ogni speranza di mangiare qualcosa vista la voracità del resto della famiglia, al povero Tomma non resta che darsi all’alcol.
Il primo pomeriggio è impegnato per cercare di smaltire anche solo che una piccolissima parte di tutto il fish and chips ingurgitato per pranzo: si decide per una semplice passeggiata sulla spiaggia di 85 km per andare a vedere i bunker della seconda guerra mondiale.
Palesati crampi, strappi muscolari e rottura di legamenti crociati, si decide di interrompere l’attività fisica per far ritorno al centro del paese.
Bisognosi di cibo per la sera, si prende la direzione di un supermercato e, vista la nefandissima multa del giorno precedente, Tomma, ancora colmo di furia omicida, opta per raggiungere un supermercato a piedi.
Completate tutte le operazioni in paese, dopo una giornata di sole e mare, si può raggiungere il campeggio di Lønstrup, meta finale di giornata. I campeggi danesi sono famosi per l’attenzione rivolta verso gli ospiti più piccoli e Daddy non si lascia di certo sfuggire l’occasione di provare tutti i servizi per bambini presenti. Prima approfitta della piscina, che presenta un’acqua con una temperatura degna di della calotta glaciale antartica.
In questo habitat infatti Daddy si imbatte nella pachidermica balena del mare di Ross.
Perso l’uso di tutti e quattro gli arti, Daddy decide saggiamente di abbandonare piscina e cetaceo alla deriva per andare a sfogare l’embolo al parco giochi del campeggio.
Sfogati provvisoriamente i desideri ludici, il ritorno al bungalow avviene tramite mezzi di fortuna trovati in loco.
Oltre ad avere la peculiare caratteristica di pesare quanto un trattore con mietitrebbia al traino, codesti mezzi risultano anche particolarmente adatti ad un remake di Shining.
Mentre quasi tutta la famiglia si siede a tavola per la cena…
… Tomma subdolamente fugge per una sessione fotografica in solitaria al tramonto al faro di Rubjerg Knude.
Le 2 ore e mezza trascorse a cercare di galleggiare sulle dune si sabbia finissima porteranno Tomma a patire pene infernali per le lesioni riportate ad ogni articolazione conosciuta del corpo umano.
Nel mentre nel dopo cena in campeggio Daddy e Gaia si esibiscono il tutti i giochi presenti.
Tornato all’ovile, il traditore Tomma cerca di sfoggiare la migliore faccia da culo per impietosire il resto del gruppo e cercare di farsi dare qualche resto di cibo prima di cercare alimenti come un randagio nei cassonetti della spazzatura.
Ricompattato il gruppo, si può terminare la giornata in allegria con l’ultimo spettacolo serale del Cirque du Soleil, con il mirabolante numero di Gaia che cerca di raggiungere il proprio letto senza demolire niente.
Da: | Århus |
A: | Lønstrup |
Km parziali: | 189 |
Km totali: | 508 |
Posti: | Løkken Rubjerg Knude |
Notte: | Lønstrup Egelunds Motel |
Temperatura: | min 16 max 24 |
Meteo: | Sereno |
Note: |