Sabato 5 agosto: con uno stato d’animo simile a quello riscontrato subito dopo la vittoria dei mondiali di calcio del 1982 e 2006, scattano le ferie.
Ferie vuol dire necessariamente portare via le palle da casa e cercare di trasferirle al fresco… ma oggi è la temutissima giornata da bollino nero sulle strade italiane e sono previste code, incolonnamenti, chiusure di tratti autostradali ed addirittura autogrill senza brioches per fare colazione.
Inorridito da cotanta sciagura (soprattutto l’ultima), Tomma decide per una sapientissima “partenza intelligente”… espressione che tra l’altro mal si accompagna al suo cervello inadeguato. La nottata prima della partenza scorre insonne per pianificare al meglio il programma di viaggio con la sagacia di una vera volpe del deserto. Alle 5 lo sciagurato pianificatore decide che è arrivato il momento di agire e desta con prepotenza e supponenza Yobby e Davide che con odio smisurato, spediscono il novello Rommel a pianificarsi da solo il carico della macchina.
Poco dopo il mezzo un po’ ammiraglia del giro d’italia dei poverissimi ed un po’ cargo bestiame degno di un ritorno nella patria magrebina, è pronto…
Davide viene schiaffato in auto ancora in coma profondo e questo aiuta decisamente a macinare chilometri in tranquillità, possibilmente affondando il più possibile il piede sull’acceleratore e perdendo più volte in autostrada il carico di bici rubate le sere prima da Tomma.
Alle 7 del mattino, raggiunta la ridente pianura padana, la temperatura allieta già oltre i 30°C, facendo presagire bagni inconsulti di sudore e sofferenza.
Nonostante il sole cocente, il viaggio sembra andare tutto secondo i pini geniali di Tomma che palesa una presenza al volante degna di uno stato vegetativo senza speranza.
Alle 8.30 i viaggiatori non hanno ancora fatto colazione e vista l’ora di sveglia odierna, Tomma comincia ad accusare lievissimi problemi comportamentali, sfociati in una drammatica manovra di ingresso in autogrill in stile Toretto. Yobby e quel tamarro di Daddy non se lo fanno ripetere 2 volte a scendere immediatamente dalla macchina!
Il neuroleso pilota-pianificatore può così dare sfogo ai suoi istinti primordiali.
Dopo il rifocillamento, si riprende il viaggio con serenità fino alla temutissima A22 del Brennero, dove attendevano sornione tutte le code autostradali previste per oggi.
Anche in questo caso Tomma riesce ad uscirne, naturalmente senza il minimo sforzo e soprattutto merito: si abbandona infatti come un totale alienato al navigatore che, attraverso percorsi alternativi, strade sterrate, guadi e sentieri nei boschi, conduce tutti a destinazione nella casa che verrà devastata per 2 settimane dagli sconsiderati in vacanza.
La brutta sorpresa è che anche qui in montagna la temperatura è orribilmente sopra i 30°C! Lottando con il coltello tra i denti con stanchezza colossale e sonno biblico, Tomma, Yobby e Daddy si violentano per raggiungere la Festa ta Mont della valle di San Nicolò, a 1850 m di altezza.
Superati i suicida volanti, in Daddy scatta una bucolica voglia di perseguitare il più possibile animali locali, cominciando da un povero volatile che da lì a poco diventerà il pollo arrosto ordinato per cena…
… e continuando assaltando letteralmente un povero pony.
Anche qui, quasi a 2000 metri il caldo non molla ed è meglio abbandonarsi ad una doccia bucolica, utile a combattere la calura e a favorire bronchiti acute.
Quando meno ce la si aspettava ecco alla festa sui monti la reunion con gli amici Busetto, festeggiata ovviamente con una decorosissima foto di rito.
Raggiunto l’orario giusto, per aumentare ulteriormente la fame, Daddy decide di fare un po’ di movimento fisico, cimentandosi nella specialità locale di salto nel fieno.
Non è dato a sapere se è stato utile per aumentare l’appetito… ma per certo si è appurato che questo gesto è stato utile per provocare pruriti atroci e contaminazione con parassiti finora sconosciuti agli esseri umani.
Raggiunti comunque tutti gli obiettivi, ci si può finalmente ingozzare di prodotti locali.
Ridiscesi nuovamente nella propria abitazione, la stanchezza prende il sopravvento e colpisce duro tutti che si abbandonano al sonno profondo.
Solo Tomma resta desto a pianificare…
Da: | Genova |
A: | Soraga |
Km | (475) 475 |
Posti: | Festa ta Mont |
Notte: | Mugogn (Soraga) |
Temperatura: | min 23 max 35 |
Meteo: | Sereno |
Note: | Fa più caldo in montagna che a Genova |