Da: | Yosemite |
A: | Yosemite |
Km parziali: | 183 |
Km totali: | 646 |
Posti: | Wawona Taft Point Glacier Point |
Notte: | North Campground |
Temperatura: | 10°C – 30°C |
Meteo: | Sereno |
Note: |
Se il mattino ha l’oro in bocca, Tomma deve avere un sacco intero di lingotti. Mentre un essere umano medio in vacanza alle 6.15 dorme di brutto, lui è già in macchina alla forsennata ricerca della foto dell’alba sullo Yosemite, finendo in pratica a guadare un fiume, correndo da una sponda all’altra con la frasca temperatura di 15°C.
Dopo il fantastico esercizio mattutino che lascerà un indelebile segno per tutta la giornata, Tomma torna in campeggio per fare una bella colazione all’americana con Yobby e Gaia: pane, burro di arachidi e marmellata. Homer ne sarebbe davvero orgoglioso. Questo nonostante qualche burlone abbia deciso di rubare dal contenitore stagno della piazzola gran parte del loro cibo…
Sopravvissuti a questa esperienza alimentare, si va al solito store di ladri per farsi spennare l’ennesima volta per comprare il necessario del pranzo. Oggi Yobby vuole provare l’ebbrezza della guida negli Stati Uniti, quindi libera il posto del guidatore appioppando una gomitata nei denti a Tomma e si parte alla volta di Mariposa Grove. Il cambio automatico proprio non la soddisfa e per testare al meglio le capacità della Escape, infrange qualunque limite stradale. Per fortuna, il ranger imbufalito della sera prima non era evidentemente in zona…
Dopo quasi 100 km, si raggiunge Mariposa Grove e si possono così ammirare le sequoie giganti.
Tomma si frega le mani, pensando già alla legna di cui avrà bisogno per accendere il fuoco stasera… nel frattempo, sotto alle millenarie materie prime da barbecue, si incontra Scrat dell’era glaciale.
Dopo un giro di un’oretta, i 3 tornano alla macchina e si mettono alla ricerca di un posticino per mangiare. Si materializza una splendida area pic nic direttamente sul fiume. Anche oggi il caldo è davvero torrido, anche se abbastanza sopportabile; comunque i 38°C suggeriscono di pucciare i piedini bolliti in acqua, prima di gustarsi i panini, guarniti tra l’altro con dell’ottimo formaggio maculato.
Nonostante ciò, anche in questa occasione si sopravvive al pasto. Per ora.
Il pomeriggio sarà all’insegna dei panorami dall’alto. Si comincia con la camminata di 2 ore complessive per Taft Point. Per fortuna in altura a 2400 metri il caldo non è così opprimente e si riesce a godere del precipizio di 1000 metri che ci si ritrova sotto agli occhi.
Le gambe cominciano a girare appesantite e soprattutto ricoperte da uno strato di polvere mostruoso ed anche se il bisogno di una doccia comincia ad essere sempre più pressante, si deve ancora raggiungere in macchina Glacier Point. A quanto pare, ne vale la pena.
La stanchezza si comincia a far sentire anche sulle più giovani, che cominciano ad avere qualche problema di coordinazione motoria.
Il rientro in valle regala messaggi subliminali dal significato non proprio chiarissimo per i cervelli stanchi, anzi definitivamente bruciacchiati, di Yobby, Gaia e Tomma.
Prima di tornare in tenda, si deve finalmente fare la doccia, cosa sconosciuta dall’ingresso allo Yosemite, dati i problemi del giorno precedente. Manco a dirlo, anche in questa occasione c’è modo di prendersi una bella inchiappettata finanziaria: 15$ per farsi la doccia in 3… in sto parco ti pelano le chiappe anche se respiri!
Dopo ore di intenso lavaggio con cartavetro, i 3 corrono a comprare da mangiare (altri 55$ per 2 cose in croce… olè!) e correre dalla tenda, visto che comincia a farsi tardi.
Memore dei problemi avuti ieri per avere la brace, Tomma questa volta ha già studiato il piano di battaglia durante tutta la giornata. In men che non si dica, il barbecue prende fuoco, così come 3 pini secolari e la tenda dei vicini.
Per fortuna non ci sarà nessun morto.
La giornata volge così al termine e si va tutti a dormire presto per più riposati possibile per la super tappona dolomitica del viaggio: domani infatti sarà la più lunga di tutti e presenterà la cima Coppi del tour.
Quasi tutti a dormire… c’è chi non ha il permesso di entrare in tenda finche non avrà finito i compiti: Tomma resta tristemente chiuso fuori con un computer in mano…