Da: | Bettwar (D) |
A: | Genova |
Km parziali: | 726 |
Km totali: | 4654 |
Tempo: | Variabile con pioggia e sole |
Trattativa Smiling: | In attesa dell’incontro finale |
E’ l’ultimo giorno. Fin dal risveglio, per l’occasione fatto ad un’ora umana, si respira un’aria triste della consapevolezza del ritorno a casa. Gli ultimi preparativi prima di lasciare la stanza sono senza un briciolo di voglia, pregando d’altra parte di essere graziati dal tempo ed evitare di beccare altra pioggia. Per caricarsi un po’, come al solito si svuotano le dispense
della malcapitata gasthof.
Alle 9.30 si sale in moto e si parte per l’ultima tirata e stranamente le preghiere sono state accolte, dato che non piove… per ora! Nell’auricolare di Tomma aleggia un silenzio assolutamente irreale: Roby è sotto l’effetto del solito abbiocco post colazione imperiale. Dopo non molti chilometri percorsi, l’effetto delle preghiere dei LostBikers finisce e dal cielo arriva la consueta bulaccata d’acqua… e Tomma torna a pregare tra se e se. Così colmi di gioia, ci si ferma per acquistare le famigerate vignette austriaca e svizzera.
L’acqua continua a lavare i malcapitati motociclisti e così si approfitta per fare una sosta-panino (uno in due per tenersi leggeri ed evitare il pericoloso abbiocco post pranzo) in una stazione di servizio in Svizzera. Qui purtroppo non ci sono i mitici wurstelloni stile Norvegia, così ci si deve adattare ad un misero panino con cotoletta… si vede che si sta tornando a casa.
La pioggia per fortuna si attenua fino a smettere, ma la temperatura sulla strada per il tunnel del San Bernardino è a dir poco terribile… sulle cime dei monti che si riescono a vedere, ha appena nevicato.
Anche la Svizzera è trapassata da parte a parte ed una gioiosa coda fa da cornice all’ingresso in Italia…
La guida si fa via via sempre più italiana e nella fattispecie milanese, gli insulti nei confronti degli automobilisti incuranti delle più elementari regole stradali saettano dal casco di Tomma, cercando di incenerirli sul posto! Solo il tempo per un caffè, consuetudine del rientro da un viaggio all’estero
ed anche gli ultimi 200 kmin territorio italiano vengono completati, trovando una temperatura piacevolmente e stranamente fresca e di nuovo il sole. Tomma presenta un sorriso sul volto, pensando tra se e se: “Ohibò! Dopo tutta quest’acqua nel tour in Norvegia, che bello trovare sole qui sulla tangenziale di Milano!”. Alle 18.45 si conclude il viaggio… non resta altro che parcheggiare il fido destriero che ha condotto in modo impeccabile i LostBikers per 4652 km
e salire con altrettanto orgoglio su di un mezzo…
Che sia l’inzio di una nuova avventura?