Si conclude l’avventura

Da: Windelsbach (Lat 49.41° N)
A: Genova (Lat 44.25° N)
Km parziali: 714
Km totali: 7840
Tempo: Variabile
Temperatura: 20 – 30° C
Condizioni LostBikers: Smiling76 buone, Tomma7 in miglioramento
Condizioni Moto: TDM ammaccato, Hornet speremmu ben!

Ecco che suona… è l’ultima sveglia per i LostBikers. Oggi finirà la loro avventura in giro per l’Europa ed aprire gli occhi porta emozioni differenti dal solito: che tristezza!

Si prendono le cose con più calma anche perché andando alla finestra si ripropone la loro fidata compagna di viaggio: la pioggia… e basta pioggia!

Anche la colazione viene affrontata con molta tranquillità; nonostante i molti km ancora da affrontare, nessuno dei due motociclisti ha alcuna voglia di andare a scolarsi per l’ennesima volta! A tavola la pace della bellissima pensione è turbata dalla voce di uno sgraziatissimo olandese dietro di loro in vena di racconti… in più fatti con la bocca piena. Il nervosismo si impossessa di Tomma7 che si gira, deciso ad uccidere il fastidioso tulipano… uno sguardo deciso… l’olandese è immenso… bene, ora i suoi racconti sono diventati davvero interessanti e non si vede il motivo di disturbarlo!

E’ il momento di abbandonare il proprio riparo per caricare le moto e degnarsi di partire: come per magia, appena usciti dalla porta, smette di piovere e così si ha anche la possibilità di fare qualche foto, anche qui per qualcuno ha il sapore dell’amarcord…

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Ma i LostBikers sono decisi più che mai… e come gladiatori si preparano all’ultima battaglia sull’asfalto…

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Finalmente si parte ed il tempo è magnanimo: non fa caldo e non piove. Ora non resta altro che lasciarsi indietro birra e salsicce ed abbandonare l’accogliente Germania.

Così si raggiunge il confine, ma anche gli ultimi km in Baviera sono una riproposizione di una germanica Salerno – Reggio Calabria! Prima dell’ingresso in Austria comincia il dramma della tanto temuta “vignette”, il bollo per viaggiare sulle autostrade: corridor… a tempo… senza indicazione… quale cavolo bisogna prendere?

I cartelli per strada sono estremamente espliciti ed esplicativi… forse per un tedesco perché non vi è alcuna traccia di alcun altra lingua un pochino più comprensibile! Ma i LostBikers, memori di esperienze passate, si avvalgono di un supporto fondamentale… e riescono così a capire cosa acquistare… dalle figure!

Una volta vignettati a dovere per l’Austria, si torna alle moto e all’improvviso si materializza un pericolo per i due motociclisti… una tedescona tanto larga quanto inguardabile si avvicina a Smiling76 per cercare di comunicare con lui. Smiling76, d’altra parte, adotta la tecnica utilizzata per tutta la vacanza: se non sente parlare in italiano, non si gira neppure e continua ad ignorare l’interlocutrice che, a quel punto va all’attacco di Tomma7. Siamo alla fine della vacanza ed ormai il buonismo è davvero agli sgoccioli… “cazzo vuole questa adesso? Ma almento cerca di comunicare in una lingua che non abbia solamente delle consonanti sparse a caso per formulare delle parole!”
Beh, non c’è nulla da fare ed il panzer non si ferma davanti a nulla, decisa di asfaltare il povero malcapitato finchè le sue domanda non avrebbero avuto risposta. Passano minuti interminabili… ad eins zwei polizei Tomma7 aveva già terminato le sue povere conoscenze di tedesco, ma non si sa come, alla fine riesce a divincolarsi dalla terribile stretta d’assedio, montare sulla moto e scappare in impennata grattando il bauletto posteriore!

Entrati in Austria si da subito uno sguardo alle montagne… e con sorpresa si nota che su alcune cime ha appena nevicato… eh no, anche la neve in questo viaggio no!
Ma per fortuna almeno quello si dovrebbe evitare!

30 km da percorrere in Austria, ma comunque sufficienti per fare un tentativo disperato: vuoi che da queste parti non abbiano un lontano parente del wusterone norvegese? Ed invece no, maledetta alimentazione austriaca… non c’è nulla che ricordi nemmeno lontanamente quella poesia di colesterolo e salse. Quindi fuga verso la Svizzera… e verso un’altra maledettissima vignetta da comprare: qui purtroppo non c’è scampo e bisogna comprare quella annuale!

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Smiling76 rintuzza un attacco di Tomma7 che subdolamente lo vorrebbe trascinare sul passo a più di 2000 metri! Niente gita sulla neve e a testa bassa dentro al tunnel!

Anche la Svizzera scorre veloce e con il bel tempo, si inizia a diminuire la quantità di strati di vestiti addosso. Giusto il tempo di un triste tentativo in un autogrill alla ricerca del tesoro culinario perduto, che i LostBikers rimettono la ruota in Italia.

Il nervosismo sale: la disciplina stradale nordica come di incanto scompare alla frontiera di Como-Chiasso, per far posto al traffico disordinato ed allucinante della tangenziale di Milano. Anche qui per fortuna le moto scorrono veloci ed una volta lasciato alle spalle il capoluogo lombardo, ci si ferma all’autogrill. Dopo 3 settimane di beveroni incredibili, finalmente volevano ritrovare la gioia di un caffè italiano! Eccolo… è lui… tazzina piccola, colore e profumo inconfondibile… ma il sapore? Piccolo particolare insignificante: il sapore era talmente orribile da far ampiamente rimpiangere i lontani intrugli!

Il ritorno si fa davvero sempre più mesto, la voglia di tornare è ai minimi termini e allora si cerca di mitigare il dolore per la vacanza finita con la gioia di ritrovare l’abbraccio di alcuni degli amici che hanno sorretto i motociclisti da lontano in questa loro avventura. Si avvisano più persone possibile e scatta il randez vous: ore 7 bar Luigi.

I LostBikers affrontano l’ultima cavalcata con la solita decisione, ma questa volta con minore entusiasmo nell’acceleratore… ora in Italia le multe sicuramente arriverebbero tutte a casa con tanto amore!

L’arrivo all’appuntamento è una parata di emozioni e l’abbraccio del pubblico è commovente e toccante…

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Ma ‘ndo stanno tutti?

Ma davvero l’affetto di tutti non è mai mancato, i LostBikers ora si possono congedare dopo 3 settimane di avventure passate insieme. Per qualcuno è arrivato il momento di riparare il proprio destriero e per qualcun altro di riparare se stesso, ma siamo sicuri che tra poco i LostBikers saranno di nuovo pronti per riempire di nuovo le strade della loro incontrastabile ed inguaribile… demenza!

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Risultato del sondaggio: Smiling76 ce l’ha fatta a tornare indietro! (Tomma7 si rammarica di non essersene liberato come richiesto da molti).

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