Da: | Capo Nord (lat. 71.10°N) |
A: | Tromso (Lat. 69.65°N) |
Km parziali: | 529 |
Km totali: | 3518 |
Tempo: | Pioggia – Variabile |
Temperatura: | 2-12°C |
Condizioni LostBikers: | Surgelati |
Condizioni Moto: | Ottime |
La sveglia come al solita suona presto data una rapida occhiata fuori dalla finestra e il morale finisce sotto le scarpe; tempo brutto, pioggia e freddo aspettavano i due intrepidi eroi.
Per consolarsi i Lostbikers si abbuffano al tavolo della colazione e come al solito fanno razzia per procurarsi il cibo della giornata rapaci come non mai.
Finalmente si parte la giornata è tremendamente fredda e terribilmente uggiosa; il gelo penetra in ogni pertugio nonostante il super l’abbigliamento:
Tomma7
Termica
Maglietta a maniche lunghe
Micropile
Felpa
Gilet Pile
3 strati di giacca
Pantaloni da moto con imbottitura pesante
Smiling76
Maglietta maniche lunghe
Wind Stopeed
Micropile
Felpa
Pantaloni da moto con imbottitura pesante
2 paia di calze
Come ogni motociclista che si rispetti lo scopo primario per lui è valicare i passi più alti del mondo in sella alla propia moto ma i lostbikers hanno fatto di meglio, con la loro moto si sono inabissati fino a -212 m s.l.m.
Riemersi dalle viscere della terra i due cominciano a macinare Km in direzione Tromso, altri 500 Km da mettersi alle loro spalle, ormai più nulla li può fermare, non ascoltano neanche i più elementari bisogni richiesti dal loro corpo, tradotto non si fermano neanche per bere, mangiare, soffiarsi il naso o per fare pipì, per alcuni istanti si era anche pensato di farsela addosso per riscaldarsi.
Nel mezzo del cammin della loro strada si ritrovarono… ad Alta, paesino noto per le incisioni rupestri, purtroppo non viste causa maltempo ed a questo punto lo sconforto, il freddo che ha rallentato i neuroni oppure semplicemente perché sono deficienti, sono stati coniati alcuni neologismi da inserire nella nuova edizione dello zingarelli:
Dossurva: Dosso in curva
Curvisco: Curva con pietrisco
Basturva: Curva Bastarda
Nel proseguo della loro giornata c’è stato anche l’intermezzo di Tomma7 cross fatto con il TDM, perché in Norvegia capita spesso di trovare strade dissestate, lastroni di ghiaia non segnalati e cose del genere, ma questa volta era segnalato eccome. Stavano rifacendo tutta la sede stradale ed il solito asfalto era stato sostituito da una gradevole distesa di terra dove il buon Tomma7 decide di prendere una collinetta di sabbia cercando di morire subito dopo, ma con destrezza e sangue freddo (il tutto riassunto in: Botta di culo) il Bikers è rimasto in piedi.
Passati gli attimi di terrore i due arrivano all’attracco della chiatta che li trasborderà dall’altra parte del fiordo
Sbarcati si corre a cercare un distributore dove far benzina e soprattutto bere un caffè caldo, ormai non si bada più a quello che si ingurgita, basta che sia caldo. Qua il simpatico gestore ci racconta che un’estate così brutta erano anni che non si vedeva. Rapida occhiata tra i due LostBikers e subito il dubbio si insinua in loro: non è che portiamo rogna?
Finalmente siamo quasi in dirittura di arrivo verso Tromso e qui si vede nel cielo una cosa che era parecchio tempo che non si vedeva più… il sole, il cielo azzurro ma cos’è tutto questo ben di dio!!!!!
Tempo di cercare gli occhiali da sole e ci rechiamo alla funivia della cittadina per dare un’occhiata dall’alto al posto…
La giornata ormai volge al termine, manca solo di fare un veloce pellegrinaggio alla chiesa artica
ma senza assistere al concerto di mezzanotte… sono troppo cotti! Finalmente i due possono portare a riposare le proprie stanche ed ancora infreddolite membra…