Ogni giorno Yobby sente un richiamo differente o, molto più spesso, in più. Quello odierno, aiutato da una miracolosa giornata di bel tempo…
… si materializza nella voglia di mangiare il panino più pesante d’Europa su uno dei passi più alti d’Europa: il mitico panino del passo dello Stelvio.
Questo però non prima di aver spedito il povero Tomma a fare il suo dovere: ibernarsi al freddo dell’alba per comprare la colazione.
Il piano di Yobby viene però apprezzato da tutto il gruppo che in un attimo è pronto per cominciare la cronoscalata. Prima di partire si va a fare rifornimento: il prezzo quasi dimezzato del carburante rispetto al resto d’Italia rende davvero gioioso Tomma, nonostante la scomodità di avere le mutande piene di gasolio.
Il trasferimento di 50 km non dovrebbe durare molto, ma c’è chi se le inventa tutte per movimentare la prima parte della giornata: Daddy prima vuole fermarsi in ogni dove a fare selfie…
… e poi viene colto da nausea inconsulta che costringe a fermarsi dopo ogni curva.
Durante una delle innumerevoli soste presso un ameno laghetto di alta montagna, Daddy decide di tirare fuori dal cilindro un fenomenale colpo di genio…
… dando la caccia a girini entrando direttamente con i piedi in acqua.
Tomma decide così di incatenare la prole al sedile in modo che non possa più interferire fastidiosamente al viaggio.
Purtroppo però aver eliminato Daddy non basta a rendere più agevole la salita al passo: nel bel mezzo dei 38 tornanti che portano allo Stelvio, Yobby si catapulta fuori dalla macchina in corsa imbracciando la macchina fotografica al grido di “Marmottaaaaaaaaa!!!”.
A Tomma non resta altro che accomodarsi su una panchina (nello stile di un panzonissimo boss della mala locale) a godere dell’indecoroso spettacolo dei compagni di viaggio a caccia di bestiame allo stato brado.
Infine si ricompatta il gruppo e con un ritardo di qualche lustro si arriva a destinazione: il Passo dello Stelvio.
La neve scesa la sera prima rende vagamente festante i piccoli…
… ed i grandi (dementi).
Bello il panorama e divertente la neve, ma se si è venuto fino qui il motivo è uno solo: assaltare senza pietà il chiosco…
… per impossessarsi del panino di segale con salsiccia di cervo, una pioggia di crauti ed una inondazione di senape: 2 kg di pura indigeribilità in stile crucco!
Compiuto il disastro alimentare, si può rotolare in macchina per far rientro alla base… o quanto meno provarci.
Al ritorno infatti la scena è la medesima: Yobby malmena Tomma per fermarsi ad immortalare nuovamente marmotte.
Immortalata qualunque forma di vita animale sul proprio percorso, a metà pomeriggio di fa infine ritorno a Livigno, dove Tomma può finalmente godersi una merenda da campioni a base di tazzone di caffè e 2 bidoni di cioccolata calda, ricetta perfetta per passare il resto della vacanza seduto sul gabinetto in preda ad atroci sofferenze.
Per cercare inutilmente di aiutare la digestione, il programma sarebbe quello di andare a fare un giro per negozi in centro.
Durante la passeggiate c’è anche l’occasione per Daddy di fare qualche giro al volante di un go-kart su pista da drift, il non plus ultra per rilassare Tomma, già in preda ai postumi della merenda.
Finito il gran premio, c’è ancora il tempo per accaparrarsi qualche piccolo souvenir.
Arriva sera ed è il momento perfetto per concludere in bellezza una giornata simbolo del disordine alimentare con una fantastica pizza farcita con qualunque cibo nocivo sulla faccia della terra.
Da: | Livigno |
A: | Livigno |
Km parziali: | 117 |
Km totali: | 549 |
Posti: | Passo dello Stelvio |
Notte: | Appartamento Galli |
Temperatura: | Min 6 Max 20 |
Meteo: | Sereno |
Note: |