Estate 2010, dopo un anno di fatiche, stenti e privazioni, è arrivato il momento che anche i LostBikers vadano in vacanza per riposare le loro stanche membra e cervelli affaticati.
Dopo l’impresa di Capo Nord 2009, molte mete sono state studiate durante l’anno: Capo Horn, Mongolia, Polo Nord, Bergeggi… ma… un imprevisto si parò loro davanti.
Più che imprevisto, un losco figuro:
Forse annebbiato da fumi dell’alcol, bruciato da droghe psichedeliche o semplicemente consigliato dai suoi preziosi amici
anche Francesco chiede umilmente di divenire un LostBikers, nonostante le interminabili fatiche e tremende prove che si porranno a lui di fronte.
I gran visir della moto accorrono da tutto il mondo al bar Luigi per discutere l’ammissione davanti ad un cannolo (ovviamente ci sono solo Tomma e Smiling): arriva l’ora di mettere alla prova le capacità del novello mentecatto.
Dopo lo studio del soggetto in moto nelle Langhe, i due commodori della sella danno immediatamente un giudizio negativo:
- non c’è verso di farlo andare con una traiettoria rettilinea
- si ferma ogni 500 metri a fare rifornimento
- mezzo tamarro totalmente inadatto al viaggio
- è un cesso
- e molto, molto altro ancora…
Francesco, atterrito, non se ne fa una ragione dandosi all’alcol:
e assumendo atteggiamenti violenti.
Tomma e Smilng, maestri jedi del manubrio, anche se schifati dal soggetto, si muovono a compassione e decidono a malincuore di preparare Francesco a diventare adeguato alla casata dei LostBikers.
Vista la situazione, purtroppo si prende la dolorosissima decisione: le fidate due ruote dovranno rimanere a casa per lasciare il posto ad una grigia autovettura nella quale verranno impartite le dure lezioni al giovane Padawan.
Destinazione Scozia, partenza il 3 settembre: 12 giorni di intenso lavoro per i due imperatori del cavalletto.
Un dubbio però si insinua nei loro neuroni: un alone oscuro avvolge l’allievo…